amarina holidays sri lanka destination management company

Il Ritmo Lontano, il Cuore di Napoli

ZI RICCA E LE DONNE DELLE TAMMURRIATE

Il Ritmo Lontano, il Cuore di Napoli

Dino arrivò a Napoli con il peso di un viaggio e il silenzio di una lingua non sua. Nato nella lontana terra dello Sri Lanka, le sue mani conoscevano la fatica, ma il suo cuore custodiva un ritmo antico, un eco di tamburi lontani. Le strade vivaci di Napoli, all’inizio, gli sembrarono un labirinto di suoni e volti sconosciuti.

Un giorno, passeggiando tra i vicoli che profumavano di storia e di mare, udì un suono che gli risvegliò qualcosa nel profondo: il battito caldo e vibrante della tammorra. Curioso, si avvicinò e vide un uomo anziano, Zi Riccardo, le cui mani esperte danzavano sulla pelle tesa dello strumento, sprigionando un’energia contagiosa.

ZI RICARDO, CAPO PARANZA
ZI RICARDO, CAPO PARANZA

Dino osservò per giorni, timido ma affascinato. Un pomeriggio, con un coraggio improvviso, chiese a Zi Riccardo se potesse provare. Le sue mani, abituate ad altro, trovarono un’inaspettata sintonia con il legno e la pelle. Zi Riccardo vide in quegli occhi scuri una passione autentica, un fuoco che andava oltre le parole.

Sotto la guida paziente e generosa di Zi Riccardo, Dino imparò l’arte della tammurriata. Le sue mani, guidate dal cuore, iniziarono a tessere trame ritmiche che parlavano di radici lontane e di una nuova appartenenza. Il suono della sua tammorra divenne un ponte tra culture, un racconto di integrazione e di passione.

TAMMURRIATA NERA
TAMMURRIATA NERA

Dalle piccole feste di quartiere, la fama di Dino crebbe. La sua storia, quella di un immigrato nato in Sri Lanka che aveva trovato la sua voce e il suo successo nella tradizione napoletana, divenne un simbolo. Ogni battito della sua tammorra era un inno alla bellezza dell’incontro, alla forza della musica che abbatte le barriere e unisce i cuori, dimostrando che il talento e la passione non conoscono confini. Dino, il ragazzo venuto da lontano, aveva trovato a Napoli non solo una casa, ma anche il palcoscenico per far risuonare la sua anima.

 
Share the Post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *