Amarina Holidays Tour operator Sri Lanka

Tour inverno e primavera

1 GIORNO - Aeroporto - Negombo | 16 min | 9 km

Quando atterrerai all’aeroporto internazionale di Colombo troverai lì ad aspettarti, per accoglierti con un sorriso, un nostro rappresentante di Amarina Holidays. 

Ti porterà nel vicino hotel a Negombo dove potrai fare subito il check-in, lasciare i bagagli in camera e riposarti dal viaggio.

Se te la sentirai, nel pomeriggio potrai fare una passeggiata nelle viuzze della città stimolando i sensi, tra i profumi dei sapori locali e la vista del lago.

Dopo una bella dormita riposante e la colazione, ti accompagneremo alla città dei pescatori e dei mercati, Negombo. Nel porto di Lellama incontrerai i pescatori che stanno rientrando dalla giornata di pesca a bordo dei tipici catamarani (detti oruwa), ammirando lo sfondo purpureo dell’oceano alle prime luci dell’alba.

Dopo questa visione indimenticabile, proseguiremo per Dambulla e, durante il tragitto, ti attende una visita alla Millennium Elephant Foundation, una ong a conduzione familiare. Sarà l’occasione per stare a stretto contatto con gli elefanti salvati dalla cattività, che ora vivono in sicurezza e libertà. Camminerai con una guida esperta insieme a loro, non sopra di loro per rispetto, e li vedrai lavarsi al fiume. Arriviamo a Dambulla check-in hotel.

Dopo la colazione visitiamo la statua di Aukana. La statua è alta 12m scolpito su una parete di roccia nascosta tra le fronde degli alberi. Aukana è uno dei migliori esempi di scultura locale e fu scolpita dallo scultore rivolta verso est e guardala alla luce dell’alba. Il buddha è rappresentato in una variante dell’abhaya mudra, con il palmo della mano rivolto di lato, a dare la sua benedizione.

Poi, visitiamo la prima capitale di Anuradhapura, sito patrimonio UNESCO, prima capitale dal V al IX sec d.C. I tesori più grandi della città sono i dagoba, luoghi sacri, costruiti in mattoni caratterizzati dalla forma semi sferica. Tra i vari dagoba il più noto è il Ruvanveliseya a forma di bolla e risalente al II sec aC., con un diametro di 90 metri; degni di nota sono anche il Jetawanarama con i suoi 111 metri di diametro e il Thuparama dove è custodita la clavicola di Buddha e il palazzo del re Mahasena che contiene la pietra scolpita a mezzaluna più bella di tutto lo Sri Lanka. Particolari sono le pietre lunari, costituite da pietre scolpite in semicerchi concentrici, di solito collocate agli ingressi dei santuari per favorire la concentrazione dei fedeli. La reliquia più famosa è il sacro albero Bodhi presso il tempio di Jaya Sri Maha Bodhi, l’albero più antico sulla terra.

Pomeriggio visitiamo la roccia di Mihintale è molto vicina ad Anuradhapura. Risale al 247 a.c., quando il Re Devanampiyatissa incontrò Arhat Mahinda, il grande monaco buddista figlio del grande imperatore indiano Ashoka: tale incontro diede origine al buddismo in Sri Lanka.

Mihintale è proprio la montagna di Mahinda, e simbolo della grande città monastica. Il Re, dopo aver abbracciato il buddismo, volle che la foresta dove aveva incontrato il monaco, divenisse un santuario, il primo al mondo storicamente documentato. La roccia, costellata di santuari, è molto visitata, in particolare a giugno durante il giorno della Luna Piena di Poson, festività che celebra l’avvento del buddismo in Sri Lanka.

Una maestosa scala in granito con ben 1.840 gradini, della larghezza di cinque metri, conduce alla vetta della montagna, da cui si possono ammirare splendidi panorami sulla campagna circostante e i suoi dintorni rocciosi.

Dopo la colazione visitiamo la roccia di Sigiriya, un altro patrimonio mondiale dell’Unesco, la spettacolare fortezza rocciosa di SIGIRIYA, è una delle principali attrazioni dello Sri Lanka e considerata l’Ottava Meraviglia del Mondo. Da vedere: i giardini con i fossati e le piscine, gli affreschi raffiguranti belle fanciulle, la parete a specchio con gli antichi graffiti, la Porta dei Leoni e il Vertice, la parte superiore del glorioso palazzo, raggiungibile con una scala e i cui resti dimostrano la grandezza e la bellezza di questa città nel suo periodo di massimo splendore. La curiosità: affascinati e abbagliati dalla fortezza di Sigiriya, i componenti del celebre gruppo pop Duran Duran nel 1982 girarono qui il videoclip del successo mondiale «Save a prayer». Oggi il palazzo è aperto ai turisti e utilizzato per la meditazione.

Poi, saremo ospiti da una famiglia locale in un villaggio rurale di Palutawa. Raggiungeremo la località con un catamarano. Trascorreremo un paio d’ore con la famiglia che ci mostra la quotidianità, poi cuciniamo insieme a loro il pranzetto e assaggiamo le delizie locali completamente diverse.

La natura del luogo è affascinante e arricchita da un laghetto, una giungla, una palude dove vivono farfalle e volatili (pavoni, piccioni verdi, cormorani, martin pescatori). Tutto ciò conferisce al luogo un fascino unico, ospitale, a cui si aggiunge l’operosa attività quotidiana degli abitanti del villaggio, impegnati in battute di pesca, a lavare i panni o a curare gli immensi campi coltivati.

Per finire la giornata faremo un massaggio ayurvedico per rilassare sia il corpo che la mente. Torniamo all’hotel.

Dopo la colazione visitiamo l’antica città di POLONNARUWA, sito patrimonio mondiale dell’Unesco e centro culturale la cui fama è pari a quella della capitale. Il suo periodo di massimo splendore è stato dal XI al XIII secolo d.C.. L’intero paesaggio della regione è punteggiato da grandi bacini artificiali, veri e propri mari interni al Paese, il più famoso dei quali è il Prakrama Samudra, detto anche Mare di Parakrama, di dimensioni maggiori rispetto al porto di Colombo .

I monumenti di questa città medievale sono ben conservati e danno una chiara testimonianza della gloria del passato dello Sri Lanka. Da vedere: il palazzo reale, il Quadrilatero con la sua concentrazione di antiche rovine e lo spettacolare complesso Gal Vihara, all’interno del quale è possibile ammirare quattro monumenti enormi del Buddha, tagliati da una singola lastra di granito. Il simbolo delle antiche sculture in roccia dello Sri Lanka.

Per il pranzo andiamo alla trattoria locale dalla signora Priyamali dove assaggiamo lo street food locale della nostra tradizione saporitissimi, seduti di fronte ad una risaia, cucinati secondo le usanze del villaggio, con il legno raccolto dalla foresta.

Pomeriggio facciamo un Jeep-safari al parco Nazionale di Minneriya o in quello di Kaudulla (dipende del movimento degli elefanti nel parco). Questo parco è dominato da antichi bacini artificiali sia a Kaudulla che a Minneriya; si estende per 8890 ettari ricoperti da una fitta boscaglia e dalla foresta che offre rifugio a molti animali tra cui i macachi dal baratto, sambar, leopardi e gruppi di elefanti che giocano nella reservoir… uno spettacolo indimenticabile.

Dopo la colazione visitiamo il Golden Temple dove è possibile visitare un  complesso di grotte risalente al III e II secolo A.C.. Anche prima della realizzazione del complesso aperto ai turisti, questo luogo era riconosciuto come uno dei più grandi monasteri di tutto lo Sri Lanka.

Anche le stupefacenti grotte di Dambulla sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. La storia narra che nelle grotte si rifugiò il re Valagamba durante il suo esilio e qui fu protetto dai monaci buddhisti, che giungevano alle grotte per la meditazione. Una volta riconquistato il potere, il re fece costruire a Dambulla questo splendido tempio di roccia come ringraziamento nei confronti dei monaci. Nelle grotte, oggi, è possibile ammirare statue e affreschi.

Matale ci aspetta una visita guidata in un vivaio (spesso in italiano) per scoprire le proprietà curative delle spezie e delle erbe come il cacao, la vaniglia, la cannella, il chiodo di garofano, il coriandolo, il caffè, la noce moscata, il pepe, il cardamomo, l’aloe vera, l’irriweriya, la pianta di Henné e molte altre piante.

dopo visitiamo uno dei più importanti templi indù, Muthumariamman Kovil. Il tempio è situato sulla strada principale e dedicato alla dea Mariamman, Le statua sull gopuras (gopuras sono tipiche strutture presenti nell’architettura in stile dravidico dell’India meridionale e altri non sono che torre d’ingresso.) è dipinta con i colori spenti in netto contrasto con i colori vivaci degli altri templi dell’isola.

Arriviamo a Kandy e visitiamo il tempio Sacro Dente di Buddha partecipando al pooja (rito religioso se possibile). La reliquia si trova al primo piano della struttura principale, chiusa nel cofanetto più piccolo dei sette “a matrioska” all’interno della camera abbellita da un elaborato baldacchino dorato e zanne di elefante.

Secondo la storia del buddhismo, Nel 543 a.C dopo essere stato cremato il corpo sacro di Buddha , i ceneri sacri furono divisi in otto parti e donati a otto regni, in cui vennero costruiti stupa per conservali. Nel IV sec d.C, una parte della reliqua compreso una dente fu portata in Sri Lanka dall’India da Kalinga, nascosta nei capelli della principessa Hemamala. Prima fu portata a Anuradhapura, la capitale dell’epoca e poi per proteggerla fu sposta in varie regni a causa di evasioni. Alla fine nel 1592 viene portato alla citta Kandy e conservato nel tempio Sacro dente di Buddha. 

Check-in hotel

 

Dopo la colazione  facciamo una visita guidata in una fabbrica di tè e una piantagione di tè  che mostra la sua coltivazione, raccolta e produzione. Lì beviamo un’ottima tazza di tè accompagnata da una deliziosa torta al cioccolato godendosi la spettacolare veduta delle piantagioni. 

Avete mai viaggiato in treno con le porte e i finestrini aperti? No? Allora oggi prendiamo il treno dalla stazione di Ella fino alla stazione di Nanu Oya. La guida vi lascia alla stazione di partenza e vi raggiunge alla stazione di arrivo con i vostri bagagli. Quando il treno attraversa Haputhale potete ammirare un paesaggio che non avete mai visto fino ad ora in Sri Lanka. Non dimenticate di assaggiare le frittelle fresche che vendano in treno avvolte nei fogli di quaderni scolastici. 

Arriviamo a Ella, check-in hotel.

Dopo la colazione visitiamo Nine Arches Bridge sul quale passa il treno che prenderemo. Il ponte venne costruito dai Britannici nel 1920 interamente con mattoni e cemento senza alcun implemento in acciaio. La curva che si disegna nella gola tra il tè e la foresta si può apprezzare dall’alto dal chiosco che vende succhi freschi e cocco per i viaggiatori.

Poi, iniziamo la giornata con un’escursione facile a Little Adam’s Peak. Il sentiero che conduce in vetta attraversa le piantagioni di tè dove è probabile incontrare le raccoglitrici con i tipici sacchi sulla schiena.

Prima di lasciare la cittadina di Ella, visitare la cascata di Rawana Ella Falls, 19 metri di altezza, assaggiando l’acqua di king coconut (cocco arancione con l’acqua dolce da bere).

 Ora partiamo verso la costa sud dello Sri Lanka.

vi attendono lunghe passeggiate mano nella mano su incantevoli e chilometriche spiagge. Lo Sri Lanka è infatti anche calde acque tropicali e bianche spiagge in mezzo alla lussureggiante natura: luoghi dove si sogna ad occhi aperti. 

Se però la vita di mare, sole e ozio in spiaggia non vi basta, potrete anche esplorare i magnifici fondali con lo snorkeling immergendosi nelle acque dell’oceano per ammirare i coralli, le centinaia di specie di pesci, le numerose tartarughe, le stelle marine, gli anemoni e i pesci pappagallo. 

Dopo la colazione visitiamo la città olandese fortificata di GALLE, dove resiste la celebre Dutch Fort, una fortezza costruita dagli olandesi nel 1663. Al suo interno si conservano l’atmosfera e il fascino del Paese europeo. Molti vecchi edifici olandesi sono ancora intatti all’interno del forte, che si può visitare comodamente a piedi, a partire dal museo olandese , che contiene dipinti, stampe, documenti, mobili e ceramiche risalenti al periodo coloniale. Altra testimonianza olandese è la chiesa fatta costruire da un ufficiale dell’esercito presso il sito di una precedente chiesa portoghese nel 1754, a pochi metri dal nuovo ingresso al forte.

poi, arriviamo il piccolo villaggio di Balapitiya incontriamo i coltivatori di cannella e assistiamo a una dimostrazione su come si estraggono la cannella e l’olio di cannella dalla corteccia. Dopo ci aspetta un tour in barca sul fiume Madu Ganga per avvistare moltissimi uccelli, anfibi e rettili. Ci sono 64 isole lungo questo tratto di fiume, alcune delle quali sono abitate. Su un’isola si trova un grande tempio buddhista decorato con dipinti e statue. Poi attraversiamo la foresta di mangrovie in barca.

dopo, a Ahungalle visitiamo un centro di conservazione delle tartarughe marine. Lo Sri Lanka è circondato da bellissime spiagge in cui cinque delle sette specie di tartarughe al mondo – la verde, l’olivacea, la liuto, la ceretta e l’embricata – nidificano intorno alla costa sud-occidentale. I centri di incubazione conservano i piccoli in apposite vasche giganti per tre giorni; durante questo periodo i viaggiatori possono osservare da vicino queste piccole creature e, in occasioni speciali, anche rilasciare nel mare.

Arriviamo all’aeroporto. Già dal momento del decollo porterai nel cuore, con nostalgia, questa fantastica isola chiamata Sri Lanka.